Come proteggere i gatti dai parassiti

Il gatto è un animale che spesso viene lasciato libero di girovagare. Questa è la norma soprattutto nelle periferie e nelle aree più rurali, dove il gatto si muove in giardino e si diverte a passeggiare tra i campi. Purtroppo si possono nascondere delle pericolose insidie, rappresentate dai parassiti, in grado di provocare patologie di vario genere.

Fortunatamente esistono gli antiparassitari per gatti, pronti a venire in nostro aiuto, prevenendo ed eliminando tali minacce. Scopriamo di più sia sui parassiti che sugli antiparassitari.

Dove si nascondono i parassiti

I parassiti hanno differenti habitat, e a seconda della specie possono cambiare i luoghi dove sono più frequenti le infestazioni. Alcuni preferiscono aree più umide, mentre altri prosperano nelle zone secche e aride. Ciò che accomuna questi luoghi è spesso l’incuria.

Nelle aree con erba alta, boscaglia e in generale scarsa igiene riescono a proliferare facilmente sia zecche che pulci.

Per questo è importante che il nostro giardino sia ben curato, perché si tratta spesso dell’habitat principale del nostro gatto. Nel caso di gatti lasciati liberi di vagare nei dintorni della propria abitazione, non abbiamo invece alcun controllo sulle aree frequentate dal nostro animale domestico. Per proteggerlo non ci resta altro da fare che prevenire l’insorgere di parassiti, grazie agli antiparassitari per gatti.

I vantaggi degli antiparassitari

Gli antiparassitari sono utili per tenere lontane zecche, pulci e parassiti simili. Ne esistono di diversi tipi, tutti ugualmente validi.

Nel caso di gatti con meno di un anno di età vi consigliamo di chiedere l’aiuto del veterinario, che vi saprà indicare le proposte più adatte per dei cuccioli. Nei negozi di animali potete trovare antiparassitari dedicati, dove è chiaramente indicato se i prodotti sono per gatti adulti o meno.

Il collare è una delle soluzioni più gettonate da sempre, dato che è in grado di garantire protezione prolungata per il nostro gatto, contro un’ampia gamma di agenti parassitari che potrebbero attaccarlo.

Lo spray va applicato con intervalli regolari, di solito di un mese, mentre lo Spot On è una sorta di liquido che si applica dietro la nuca del gatto, e i cui effetti si diffondono su tutta la cute dell’animale. Anche questa soluzione antiparassitaria va applicata a intervalli ben precisi.

Gli antiparassitari rimangono una parte fondamentale della profilassi nei confronti dei più comuni parassiti che possono colpire il gatto. Ci si può far aiutare dal nostro veterinario per la ricerca del prodotto più utile per il nostro gatto di casa.

Eliminare i parassiti

Gli antiparassitari sono utili per prevenire la presenza di parassiti. Cosa fare invece quando i parassiti hanno già infestato il nostro animale domestico?

I gatti vengono attaccati soprattutto dalle pulci, parassiti piccolissimi difficili da notare in caso di pelo scuro. Sono tipicamente di colore nero, e saltellano lungo il corpo del nostro gatto. Potete accorgervi della loro presenza se il gatto tende a grattarsi più del normale (nei casi più estremi arriva a ferirsi da solo).

In questo caso, vi consigliamo di applicare l’antiparassitario spray, così da eliminare subito queste creature. Dopodiché pulite attentamente tutti gli oggetti con cui il gatto è venuto a contatto, poiché si potrebbero nascondere sia altre pulci che le loro uova.

Le zecche invece sono più facili da notare, perché sono più grandi e si gonfiano quando succhiano il sangue direttamente dalla cute del gatto. Prendete delle pinzette, portate via la zecca curandovi di prenderla dalla testa, e disinfettate l’area. La zecca potrebbe portare con sé altre infezioni, per cui se notate stranezze da parte del vostro gatto, contattate quanto prima il veterinario.

Prevenire è sempre meglio che curare

La prevenzione è preferibile all’intervento a infestazione avvenuta. La cura degli ambienti dove vive il gatto è indispensabile. Cuscini, divani, tappeti, eventuali cucce vanno sempre lavate con frequenza, per evitare che si trasformino nell’habitat ideale dei parassiti dai quali vogliamo proteggerlo.

L’attenzione è necessaria anche per il giardino, nel caso in cui il nostro gatto dovesse frequentarlo. Tagliare l’erba regolarmente ed evitare la crescita di piante fuori controllo, in particolare se prive di fusto sono operazioni necessarie se vogliamo ridurre al minimo la possibilità di contatto e seguente infestazione.