Come scegliere gli antiparassitari per gatti

antiparassitari per gattiA differenza di quanto detto per i cani, molti gatti hanno meno problemi di zecche, pidocchi e pulci e sostanzialmente i felini da appartamento raramente avranno bisogno di un trattamento con antiparassitari per gatti, ma è comunque bene avere le idee chiare riguardo questi prodotti, sia in caso di convivenze con altri animali che nel caso il vostro gatto abbia accesso all’esterno con conseguente possibilità di occasionali infestazioni.

Prima di illustrarvi le tre principali categorie di antiparassitari per gatti è bene ricordare due principi di importanza fondamentale:
1) Pur trattandosi di rimedi efficaci e atossici è comunque meglio concordarne l’uso con il vostro veterinario di fiducia;
2) Nel caso il vostro gatto conviva con un cane, dovete prestare massima attenzione a NON utilizzare l’Advantix, un antiparassitario per cani che è altamente tossico per il micio: basta il minimo contatto per mettere seriamente a rischio la salute e addirittura la vita del vostro gatto.

I negozi per animali e i pet shop online offrono un vasto assortimento di antiparassitari per gatti, per aiutarvi ad acquistare quello più adatto li possiamo differenziare in base al metodo di applicazione e alla tipologia delle sostanze impiegate, andiamo a scoprire quali sono.

Ti suggeriamo:

Antiparassitari per gatti: Spot on

Fatte salve allergie o intolleranze, è probabilmente il metodo migliore per efficacia e facilità di applicazione.
Si apre la fialetta spot on e si applica il liquido sulla zona della nuca del gatto, aprendo il pelo per far sì che finisca sulla pelle.
Il principale accorgimento da prendere, nel caso abbiate più gatti, è quello di separarli per qualche ora dopo l’applicazione, per impedir loro di leccarsi a vicenda.
Leggere attentamente le istruzioni e ricordarsi sempre della durata massima, dopo la quale bisogna rinnovare l’applicazione.

Antiparassitari per gatti: Spray

Metodo che può risultare poco sopportabile per molti gattini, è preferibile dotarsi di guanti, spruzzare l’antiparassitario spray evitando con cura le zone più sensibili del micio e quindi massaggiarlo per diffondere la sostanza in ogni zona del corpo.
Anche in questo caso, tenete sempre conto della durata dell’applicazione.

Antiparassitari per gatti: Collari

I collari antipulci sono un accessorio efficace e di buona durata, ma li sconsigliamo nel caso di gatti che vivono all’aperto in quanto il collare può impigliarsi, bloccando e strozzando il felino.

Antiparassitari per gatti: Rimedi naturali

Delle tre categorie sopraelencate esistono anche prodotti totalmente naturali, dall’efficacia in alcuni casi ridotta ma consigliabili per gatti intolleranti o che soffrono di allergie.
Un buon rimedio totalmente naturale consiste nel miscelare in poca acqua alcune essenze naturali (timo,salvia, tea tree oil, lavanda, olio neem, rosmarino) e poi cospargere il liquido sui vostri cuccioli, maneggiandoli e avendo comunque cura di evitare le zone sensibili.

Vi ricordiamo infine che dopo aver completato il trattamento del vostro gatto dovrete disinfestare e pulire anche le sue cucce.