Come scegliere gli antiparassitari per cani

antiparassitari per caniUno dei problemi frequenti per chi ha un amico a quattro zampe sono i vari parassiti che lo prendono di mira: esistono in commercio molti tipi di antiparassitari per cani e non è certo semplice scegliere fra shampoo, lozioni, spray, pipette, collare o via orale. Combattere pulci, pidocchi, zecche, zanzare e altri parassiti non solo migliora lo stato di benessere del nostro animale ma è anche uno dei modi migliori per prevenire malattie fastidiose e perfino mortali.

Quali antiparassitari per cani comprare?
Non è una domanda dalla risposta semplice e unica, molto dipende dai singoli casi, dall’età e possibili allergie del cucciolo, dalla sua convivenza con altri animali e da vari altri fattori, è quindi sempre importante rivolgersi al veterinario di fiducia prima di acquistare antiparassitari per cani, ma ci sono alcune indicazioni di carattere generale che possono essere fornite per meglio regolarsi.
Ci sono due tipi di distinzioni che possiamo fare quando si parla di antiparassitari per cani: naturali o chimici e per modalità di somministrazione.

Antiparassitari per cani: naturali o chimici?

La differenza, lo potete immaginare, è nelle prestazioni ed eventuale tossicità: in generale i prodotti chimici venduti nei negozi per animali hanno una efficacia migliore rispetto a quelli naturali e durano anche molto di più dall’applicazione.
Bisogna però controllare sia le possibili allergie e intolleranze del cane sia quelle di eventuali altri animali presenti in casa, e stare anche attenti ai bambini.
I prodotti naturali sotto questo punto di vista provocano meno problemi, questo però non significa che dobbiate abusarne: l’aglio granulare o in compresse, per esempio, è un ottimo rimedio che offre grandi risultati ma diventa nocivo se usato in quantità eccessive o per lunghi periodi di tempo.

Antiparassitari per cani: modalità di somministrazione

I due modi principali, fatta esclusione per quelli di uso veterinario che includono anche via orale e punture, sono lo spot on e i collari.
Il primo consiste in un liquido in fialette che viene di solito applicato fra le scapole e sulla groppa, zone dove il cane non può leccarsi e quindi non può ingerire sostanze potenzialmente nocive, è fra i preferiti per efficacia e semplicità di applicazione, differisce a seconda della taglia del cane.

Meno efficace nell’immediato ma di buona resa sul medio termine è il collare antiparassitario, anche in questo caso negli shop online troverete varie tipologie e diverse offerte, uno dei migliori è lo Scalibor, particolarmente efficace contro i flebotomi, che possono diffondere la leishmaniosi.
Esistono infine anche degli spray ma è consigliabile farne uso solo se consigliati direttamente dal veterinario di fiducia.

E dopo aver disinfestato il vostro cane ricordatevi di pulire a fondo e trattare anche la sua cuccia per eliminare ogni possibile presenza e ritorno dei parassiti.