Come curare e far vivere bene la cavia

caviaLa cavia è uno degli animali domestici più diffusi nelle case degli italiani, ma troppo spesso si tende a trattarla con superficialità, come se fosse un giocattolo, un peluche dei nostri bambini e non un essere vivente con i suoi bisogni ed esigenze.
E questo modo di comportarsi finisce nel tempo per provocare danni alle cavie, da una generale obesità a problemi di salute ben più gravi.
Cerchiamo di scoprire alcuni accorgimenti utili per far vivere al meglio la cavia e, nel caso che emergano problemi, per cercare di intervenire tempestivamente.

Recinto per cavie

Così come il coniglio, le cavie hanno bisogno di movimento e se le releghiamo in gabbie troppo piccole le condanneremo a una vita di prigionia e monotonia.
Può quindi essere utile lasciarle libere di girovagare per la stanza almeno una volta al giorno ma, ancora meglio, l’ideale sarebbe costruire per loro un recinto al posto della semplice gabbia.
Con una spesa di poche decine di euro è possibile approntare, con estrema facilità, recinti per cavie spaziosi entro i quali la cavia potrà muoversi un po’ di più ogni giorno, spostandosi nei vari rifugi e consumando molte più calorie di quelle che spenderebbe dentro una gabbia.
Non ci sono particolari indicazioni su come organizzargli il recinto, l’importante è che il tutto sia in materiale atossico, contenga qualche gioco e, elemento molto importante, venga pulito quasi ogni giorno.

Alimentazione corretta

Per evitare problemi di obesità si può intervenire anche sul cibo per cavie, riducendo alcuni degli alimenti più grassi e aumentando la quantità di fibra a disposizione.
Purtroppo molti negozi di animali e shop online tendono a consigliare le solite confezioni di granaglie miste e non c’è nulla di più sbagliato, quello non è cibo per cavie.
Mettiamo quindi da parte questi alimenti e forniamo molto più fieno per cavie, senza badare alla quantità.
Insieme al fieno anche le obbligatorie verdure e pellet per cavie, per quel che riguarda le verdure potrete attuare una rotazione fra varie tipologie (insalata, radicchio…) ma dovrete tenere sempre a disposizione della vostra cavia una sufficiente quantità di peperone.
Perché? Semplice, il peperone contiene vitamina C che la cavia non può sintetizzare di suo e visto che è meglio limitare la frutta solo a rare occasioni in cui premiamo questi animali, ecco che il peperone diventa la fonte primaria di questa importantissima vitamina.

Un check up periodico

Questi due semplici accorgimenti dovrebbero solitamente bastare a tenere in forma il nostro simpatico amico a quattro zampe, ma ci saranno sempre eccezioni e momenti in cui la cavia potrebbe star male: come capirlo e come comportarsi?
Le regole principali sono due: se la cavia comincia a comportarsi in maniera notevolmente diversa rispetto al consueto o se la cavia smette improvvisamente di mangiare allora è ben probabile che ci siano dei problemi.

Altri segnali importantissimi possono essere: perdita di pelo, cute irritata, movimenti anormali, bolle e ulcerazioni sul corpo e sugli arti, ma già i primi due che vi abbiamo citato richiedono da parte vostra un tempestivo consulto con un veterinario specializzato in animali esotici e di piccola taglia: anche solo un giorno di ritardo può comportare gravi conseguenze.
Tenete quindi sempre d’occhio la vostra amata cavia e non fatele mai mancare un gustoso pezzo di peperone!

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