Il gatto abissino

Gatti

Un esemplare di gatto abissinoAncora tutto sommato raro in Italia mentre è molto diffuso nel Nord America, il gatto abissino è un felino che meriterebbe molta più considerazione perché, oltre ad avere un aspetto stupendo, è anche dotato di un ottimo carattere che lo rende ideale per le famiglie con bambini.

Sbarcato in Europa (Inghilterra, per la precisione) nella seconda metà dell’Ottocento e lì riconosciuto come razza nel 1882, il gatto abissino ha vissuto alti e bassi di fama e diffusione fino a dopo la Prima Guerra Mondiale per poi essere definitivamente riconosciuto nel resto del mondo nel 1929 e da lì conquistare progressivamente il cuore di tanti appassionati. Andiamo a scoprire i motivi di così tanto amore…

Abissino ma mica tanto

Sebbene il nome lo colleghi direttamente a quella che è ora l’Etiopia, zona dalla quale è stato introdotto in Europa, e nonostante il fatto che molti lo vedano come originario dell’Egitto e molto simile ad altre tipologie lì presenti fin dall’antichità, recenti studi sembrano indicare più l’India e il Sud-Est dell’Asia in generale come reale zona di origine di questa razza.

Le caratteristiche morfologiche sono piuttosto particolari e facilmente identificabili: si tratta di un gatto dalla corporatura media e dal pelo corto, di vari tipi di colore sebbene il più diffuso sia quello definito “lepre” (ovvero una sfumatura marrone tendente al rosso-bruno), ma sempre caratterizzato da un evidente “ticking”, una caratteristica che dona a ogni pelo un colore inframmezzato da alcune bande di colore più scuro e terminante con una punta anch’essa scura. Il mantello diventa più chiaro con l’età e, già che l’abbiamo nominata, ricordiamo che l’abissino è un gatto piuttosto longevo e non sono rari i casi di esemplari che arrivano anche a una ventina d’anni.
Sebbene il pelo corto sia molto diffuso, può accadere che alcuni esemplari nascano con il mantello semi-lungo e in quel caso vengono definiti come “Somali”.

Il gatto abissino può arrivare a pesare intorno ai 4-5 chili a seconda delle zone e del sesso, ha occhi a mandorla, orecchie tutto sommato grandi, testa ampia e mento ben definito.
Gli arti sono snelli con zampe piccole e l’intera struttura del corpo è leggera, con coda lunga che tende a restringersi man mano che si avvicina alla punta.

Non c’è bisogno di andare in Etiopia

Quanto costa un gatto abissino? Dove posso comprarlo?
Sebbene sia un gatto ancora poco diffuso in Italia, ormai anche nel nostro territorio sono presenti parecchi allevamenti di gatti abissini e, a eccezione di casi particolari per cui potreste magari trovarne in regalo, vi converrà sempre rivolgervi a un allevamento serio per poter essere sicuri di acquistare un esemplare privo di difetti.
Il costo, purtroppo, rimane ancora piuttosto alto e non sono rari i casi in cui il gatto abissino superi i mille euro di prezzo.

Si tratta però di una somma che può sembrare alta ma che recupererete nel corso del tempo: al contrario di molte altre razze costose, infatti, il gatto abissino gode di ottima salute, non ha grandi problemi che lo affliggono in modo particolare e anche per quel che riguarda l’alimentazione è un felino ben adattabile, dati che vi permetteranno di non aggravare la spesa iniziale e di fare meno viaggi dal veterinario.

Un mangione dalla salute di ferro

Un cucciolo di gatto abissino variante somalaCome appena detto, il gatto abissino è una razza naturale che non presenta grandi problemi di salute, vanno eseguiti i normali vaccini e le periodiche visite di controllo presso il veterinario di fiducia ma gli amici di Pet Magazine scopriranno presto di avere un micio in ottima salute.

E un micio dall’appetito robusto, che tende a mangiare di più di molte altre razze. Anche in questo caso andranno bene i cibi secchi e umidi consigliati dal veterinario, o anche una dieta alternativa a base di carne, verdure, pesce, riso e altre prelibatezze preparate al momento.

Non bisogna nemmeno preoccuparsi più di tanto per eventuali accumuli di adipe nel gatto abissino adulto: è vero che mangia molto, ma è anche uno dei gatti più dinamici in assoluto e troverà sempre, se ha un minimo di spazio e giochi a disposizione, il modo per smaltire eventuali abbuffate.
Questa tendenza può magari creare qualche problema in più verso l’età anziana, quando il nostro micio si muoverà di meno: sarà quindi il caso di cambiare cibo e quantità quando il nostro amico a quattro zampe comincerà a mostrare i primi “capelli grigi”.

Anche l’aspetto richiede poche cure: il gatto abissino ha un pelo corto che non richiede furminator o spazzole, può anche bastare un panno umido ogni tanto e magari una spazzola adatta a quella lunghezza di mantello.

Vivere con un’affettuosa dinamo

Il gatto abissino ama giocare e muoversi, è meglio metterlo in chiaro fin da subito per avvisare chi magari è in cerca di un gatto-soprammobile: questo micio tende ad affezionarsi a una singola persona in famiglia, ha un carattere piuttosto testardo ma mai dispettoso o ribelle, è dolce sia con i bambini (che preferisce in quanto ideali compagni di gioco) che con gli altri animali, ma cerca spesso anche suoi spazi privati.

Non trascuratelo mai perché troverà il modo di farvi capire che non gli piace essere lasciato solo a lungo, e ricordatevi di farlo giocare con frequenza, pensate che il gatto abissino è anche una delle razze più “adatte” al guinzaglio per gatti.
Vivace, curiosissimo e talvolta fin troppo bisognoso di movimento, il gatto abissino tollera abbastanza bene sia il freddo che il caldo: se lo farete entrare nella vostra vita saprà riempirla di affetto e gioia come poche altre razze saprebbero fare.

Recensioni

  • Economicità5
  • Interattività10
  • Longevità9
  • Facilità di allevamento e cura8
  • Affettuosità9
  • 8.2

    Score

    Sebbene costoso, il gatto abissino vi ripagherà con una affettuosità e fedeltà fuori dal comune, con una salute di ferro e tanta voglia di muoversi e giocare.