Quali guinzagli per cani scegliere?

esempio di guinzagli per cani avvolgibiliDopo avervi parlato di collari e pettorine, ecco che andiamo a vedere quali sono le possibili linee guida per l’acquisto di guinzagli per cani. Fortunatamente non ci sono molte regole da rispettare quando si decide di comprare un guinzaglio e la scelta diventa molto più libera sia per quanto riguarda i materiali che i modelli.

Nonostante siano molto diffusi i vari guinzagli allungabili, estensibili o avvolgibili, dare troppa “corda” al nostro amico a quattro zampe è sconsigliato sia dagli esperti che dalla normativa in uso.
La lunghezza media ideale varia fra 1,2 e 1,8 metri, tenendo conto che è meglio tenere abbastanza vicini a noi i cani di grossa taglia, e secondo una Ordinanza del 2009 la lunghezza massima dei guinzagli per cani in luoghi pubblici non può superare 1,5 metri.
Sono ovviamente indicazioni di massima che spesso non vengono rispettate, ma anche dal punto di vista etologico è bene non dare al cane la sensazione di essere libero di andare dove vuole.
Molti padroni non si preoccupano di addestrare il cane al guinzaglio e preferiscono lasciarli molto spazio salvo poi strattonarli bloccando o riavvolgendo il guinzaglio: è un comportamento errato che non insegna nulla al vostro cucciolo, meglio avere la pazienza di fargli apprendere semplici comandi quali “fermo” per evitare ulteriori stress.

Una volta determinata la misura media, la scelta dei modelli e dei materiali è quasi esclusivamente un fatto di estetica e preferenze del padrone, meglio però comprare un moschettone leggero, in particolare se si ha un cane di piccola taglia, così da non aggiungere inutili pesi.

Esistono guinzagli in metallo, nylon o pelle e le differenze sono minime: il nylon è più leggero, pratico, facilmente avvolgibile e lavabile, tende però a essere scomodo al tatto fino a rischiare di tagliare nel caso di strattoni improvvisi.
Meglio quindi i guinzagli per cani in cuoio o comunque qualche modello che abbia una impugnatura comoda e maneggevole.
È necessario tenere conto anche della forza del vostro amico a quattro zampe, ci sono alcuni cani che tirano con molte energie e occorre quindi un guinzaglio abbastanza robusto.

Nella maggior parte dei casi i cuccioli si abituano ben presto al guinzaglio e non servono accorgimenti particolari per farli abituare, tuttavia ci sono alcuni casi particolari e determinate razze che possono offrire qualche resistenza: non bisogna mai fargli sentire il guinzaglio come una imposizione perché finirebbero per associare quell’accessorio a dei momenti negativi.

Meglio quindi aver pazienza, farglielo provare più volte in casa insieme al collare, agganciare il guinzaglio senza però tenerlo, lasciando così il cane libero di aggirarsi per casa. In seguito tentate qualche uscita in zone poco frequentate che non offrano molte distrazioni al vostro cucciolo, provate a dare semplici ordini rinforzando sempre in modo positivo, ovvero premiando con qualche biscotto quando il cane obbedisce senza però sgridarlo quando non coglie l’ordine e senza MAI fare tira e molla.
In breve tempo sarà il cucciolo stesso a portarvi il guinzaglio per farvi capire che è ora di andare a fare una passeggiata!